Tonino Zorzi avrebbe potuto essere considerato un po’ il padre di tutti gli allenatori italiani.
Era uno dei migliori giocatori della sua epoca e ha smesso solo a 28 anni per iniziare ad allenare.
Insegnava a scuola, come sul campo da basket. Estenuante attenzione ai fondamentali del gioco e i giocatori come persone da far crescere caratterizzavano il suo approccio al nostro sport. Tanti traguardi raggiunti e tanti ancora quelli a cui tendeva.
Il cordoglio e la vicinanza alla famiglia è unanime da parte di tutti quelli che lo conobbero e ci ebbero a che fare.
Tonino Zorzi era una persona normale che insegnava la pallacanestro in una maniera sublime, senza dimenticare la profondità dell’animo umano, anche nelle sconfitte.
Un esempio da non dimenticare.
Tonino Zorzi avrebbe potuto essere considerato un po’ il padre di tutti gli allenatori italiani.
Uno dei migliori giocatori della sua epoca, ha smesso solo a 28 anni per iniziare ad allenare.
Insegnava a scuola, come sul campo da basket. Estenuante attenzione ai fondamentali del gioco e i giocatori come persone da far crescere, caratterizzavano il suo approccio al nostro sport. Tanti traguardi raggiunti e tanti ancora quelli a cui tendeva.
Il cordoglio e la vicinanza alla famiglia è unanime da parte di tutti quelli che lo conobbero e ci ebbero a che fare a cui si unisce il Comitato Nazionale Allenatori, sia per quanto riguarda il Consiglio Direttivo, sia per quanto riguarda tutti gli iscritti.
Tonino Zorzi era una persona normale che insegnava la pallacanestro in una maniera sublime, senza dimenticare la profondità dell’animo umano, anche nelle sconfitte.
Un esempio da non dimenticare.